Il complesso residenziale è stato progettato con lo spirito di una moderna sensibilità rivolta al benessere degli utenti per una nuova qualità dell’abitare, garantendo la conservazione delle architetture del passato.
Si tratta infatti di uno dei primi complessi italiani che recupera un ampio insediamento di archeologia industriale, immerso nel parco, con destinazione esclusivamente residenziale.
L’idea di “résidence” muove dall’idea di “vivere nel borgo”, cioè di ricucire le esigenze di privacy residenziale con la vita non “disturbante” e non “invasiva” della comunità. Pertanto accanto alla dotazione di cortili privati troviamo porzioni di verde godibile dalla comunità che abita il complesso, come di spazi di servizio collettivo quali: piscina con area wellness, spogliatoi, palestra, lavanderia. Il tutto pensato per una tranquilla e rispettosa convivenza di condomini e per un contenimento dei costi gestionali.
Gli alloggi, complessivamente 123, sono collegati al livello interrato delle autorimesse mediante ascensori o vani scala, quindi le automobili e i motocicli sono esclusi dalla viabilità interna. Inoltre il sistema di regimentazione delle acque piovane e di utilizzo di pozzi esistenti, unitamente all’impiego di materiali all’avanguardia contribuiscono alla formazione di un “ECO-BORGO” contemporaneo.
Nonostante il carattere tranquillo ed appartato del complesso si deve sottolineare che non mancano nelle immediate vicinanze i servizi alla residenza come l’asilo nido, la scuola dell’infanzia, la scuola media e superiore, il centro polisportivo, la farmacia, l’edicola, il bar, il negozio di alimentari, il ristornate, la tabaccheria e altro ancora.